Lettera a Papa Francesco A CURA di MIMMO STIRPARO

Amato Santo Padre, Francesco,

in qualità di Presidente del Comitato Civico “Mastro Bruno Pelaggi”, operante, a titolo gratuito, nell’antica e nobile città di Serra San Bruno, sono onorato, assieme a tutti gli associati, di conferirLe, indegnamente, accompagnato da due umili riflessioni in versi, l’Attestato di Benemerenza, per la Sua sconfinata umanità che contagia tutto e tutti. Il nostro vuole essere, un segno tangibile che Le arriva dal cuore della montagna del profondo Sud, da una periferia di quelle che Ella ama tanto: Serra San Bruno. Una terra povera ma ricca, baciata dallo Spirito Santo, lo Spirito di Dio che ha voluto farle omaggio dell’esemplare, Santa presenza del Patriarca Brunone di Colonia, che qui venne, mille anni orsono. Operò nella solitudine e nella penitenza e morì lasciando una preziosa eredità, la Certosa. Inoltre, non posso a fare a meno di farmi sincero e umile interprete del desiderio di tutta la Comunità serrese e della Calabria intera: Sua Santità venga a Serra San Bruno a solcare la sacra terra bruniana sulle orme dei Suoi illustri predecessori San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI che negli anni passati, vi hanno lasciato un bel segno, indelebile, improntato all’amore di Dio e della Vergine Maria. Umilmente imploro la Sua santa benedizione su quanti sostengono il Comitato.

Serra San Bruno, lì 16.1.2017 

Giacinto Damiani

Allegati: Tre

Poesia, “Lettera della Befana a Mastro Bruno”, vernacolo e traduzione.

Poesia, “L’ESPERIENZA”, per il quarto Pontificato di Sua Santità.

Attestato di Benemerenza.