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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumigghja sora Morte? Nu puo

Effetti e causa, non ponderarla equivale a considerare i figli come maiali.


Mi si perdoni l'accostamento (figli -maiali ) citato nel titolo.

Premessa dal libro ??Pinsati?? Manca un ... piede.
L’Italia, da molti anni, emula la Libia. Corporazioni e partiti italiani assomigliano a quelle Tribù, o peggio (vedi derivati). Se privi di referendum propositivi e abrogativi, senza quorum, il popolo, la democrazia, il federalismo sono fasulli, senza dignità. Sono schiavi di una accozzaglia di partiti che rubano e curano, male, solo i loro interessi. 

In Italia troppa gente è vergognosamente strapagata per non disturbare il manovratore. Troppi i ladri e i fannulloni. Troppe le ingiustizie e le sperequazioni (effetti e causa).

Viviamo e operiamo contro natura. I rimedi sono peggiori dei mali. Rinneghiamo ogni cosa, valori, famiglia. Rinnegheremo la religione?? L’identità?? La pelle, però, potremo solo tingerla, non cambiarla. Gran parte del mondo accusa, da decenni, la razza bianca, di crimini e speculazioni a danno dell’umanità. O invertiamo subito la rotta o ci estingueremo, anzi ci estingueranno, rapidamente. La democrazia, come la carità, sono una scelta, se imposte diventano brutali vessazioni.

La guerra di religione, gravissima, è un obiettivo secondario. Quello vero è l’occidente, l’economia, l’Italia e l’Europa, che qualcuno, come Giuda, sta svendendo da tempo. Ma Italia e Europa come rispondono? Moltiplicano beghe e divisioni. Creano interessi di bottega sempre più numerosi e sempre più piccoli, che verranno spazzati via, in un attimo, come le Torri Gemelle (Twin Towers).

Spero, mi auguro, di sbagliare.


Sempre riflettendo dal 23.9.2011
A fine dicembre dell'anno (2013) scrissi altra lettera, satirica ... di ringraziamento …, ai partiti. Ovviamente i giornali si son ben guardati dal pubblicarla ... Sento, però, prima di ogni altra cosa, il dovere e la necessità di sostenere che, lo sfascio del paese è attribuibile, in toto, alla stupidità (vedi C. M. Cipolla), alla corruzione, alla furbizia dei cittadini più che ai politici. Perché i politici operano in un sistema creato solo dai cittadini, col voto o con l’astensione.

Un esempio? Quanti Italiani, si comportano in Italia da disordinati e sporcaccioni e, per contro, osservano in Svizzera ordine e pulizia?? Ciò è la riprova di come, un pessimo politico italiano, sarebbe ottimo nel sistema svizzero e anche in quello Italiano, se fosse valido. Ma il sistema, in Italia è come una botte di aceto. Acetifica i vini migliori ed è utile agli Italiani nella misura in cui l’immondizia serve ai napoletani. Non voglio assolvere certi politici, ma solo ribadire che, se un sistema (cittadino, politico, stato) si regge su tre gambe, non può privarsi di una di esse, crolla tutto. Eccezione? “Colapesce di Otello Profazio”. In un sistema, che non funziona, l’astensione è il cancro peggiore, è un vantaggio per l’avversario. Non voti? ... dai un voto doppio e delega in bianco. L’astensione serve solo al perdurare di una pessima monarchia, che somiglia a una repubblica. Le divise di “coglione di destra, di centro e di sinistra” ci dividono da decenni ... Le feste del 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno e le faide per eleggere il presidente della Repubblica hanno riconciliato gli Italiani? O mirano all’opposto? Una opposizione priva di programmi, strategie, referendum seri e senza quorum, è una opposizione finta. E’ la protesi che serve ai governi invalidi. La guerra e milioni di morti, sono serviti, per creare questo?

Ma tutti dobbiamo attivarci affinché Partiti e Istituzioni creino premesse di ricchezza, non di miseria. Devono farlo per prime, non è un paradosso, le organizzazioni mafiose essendo le più consapevoli che, solo gli stupidi tagliano l’albero per raccoglierne il frutto o segano il ramo che li sostiene. Lo stupido è più pericoloso del bandito, (dice Cipolla). Ma, politici e banditi stupidi, figli dell’astensione, moltiplicano i danni (Lu cazzunintilligenti). L’astensione genera miseria, aumenta il numero dei corrotti e delle gangs a cui restringe proventi e territorio, accrescendone la pericolosità.

Perciò in ogni comune d’Italia sono utili i comitati, per coadiuvare i politici nell’interesse delle comunità. 
L’Italia viaggia beata e gaudente sul Titanic? Tale realtà è una scelta? Chi comanda, è stupido?? E’ connivente?? La rassegnazione di Mastru Brunu era conseguenza del regime??
La sua esortazione era verticale. La mia è orizzontale, perché non ha senso portare in alto una critica o una istanza che il popolo non richiede. I miei sentimenti sono quelli dichiarati il 20/9/1956. Politicamente, cosa è cambiato? (la cammisa). Governano autonominati e nominati. Tipica monarchia repubblicana?? O dittatura?? “Fino alla bara sempre s’impara”. Perciò, per apprendere, ho aderito, all’invito di pubblicare, riflessioni e poesie, per onorare il riconoscimento tributato dalla enciclopedia Treccani al serrese BrunoPelaggi. Poeta, scalpellino, analfabeta. I figli ci chiedono di cambiare la musica, prima dei musicisti. Ma noi? Per tutta risposta ci asteniamo. Sono sempre gli altri che devono fare. Noi no! Così accusiamo il Sindaco, il Sindaco accusa la Provincia, la Provincia la Regione, la Regione lo Stato, lo Stato l’Europa, l’Europa l’America, l’America il terrorismo e/o la mancanza di democrazia (di chi??). E viceversa. Generiamo terremoti e tsunami. I dittatori laici e religiosi, per loro esclusivo interesse, rivoltano i loro sventurati popoli contro l’Occidente e, sembrerebbe inverosimile, grazie al sostegno di chi?? Del mondo finanziario Occidentale.

Ma noi?? Ci asteniamo, lasciamo campo libero.

Giacinto Damiani
Comitato Civico Mastro Bruno

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