Effetti e cause

(di Giacinto Damiani - 8/2015)

SOGNANDO .... MASTRO BRUNO ... gli chiedo perché si parla sempre di stupidaggini e mai di cose serie? Perché gli animali fanno cose utili, intelligenti, invece, molti uomini indicano la luna e poi, parlano del dito.

Risposta: lu vi' si -c a z z u n i-ti manca l’avvirtienza (l’acume) per distingure, tra furbizia e
ntilligenza (Intelligenza) e, non puoi capire picchi':

VERNACOLO

 Li Circhi e la Petra                      (clicca qui per ascoltare la poesia in vernacolo)

Lu Fuoco e Lu Fumu

Spartano l'uomo 

A usu e cunsumu

.

Unu e' cicatu.

Unu che' surdu

Unu che' mutu.

E chidu chi Vida,

Chi senta, Chi parra?

Capiscia....ma è sulu.

Ruppa li palli.

Si ruppa, ...ma sulu.

(effetti e cause di Giacinto Damiani 8.2015)

Visita alla storica sede del Brigante  da sinistra:Mimmo
 Stirparo, Gabriele Scalessa, il padrone di casa Sergio Pelaia e
 lontano parente del Pelaggi e lu "discipulu" Giacinto Damiani

il Dialogo con  "MASTRU BRUNU",la poesia     

“effetti e cause”, sono dedicati ai "20 ANNI

Dell’ ASSOCIAZIONE CULTURALE

IL BRIGANTE di Serra San Bruno " 

Affinché, persegua sempre la "Ùnione", avversi

le divisioni e, sappia evidenziare alla Comunità

i danni delle cause e quelli degli effetti:

- La Pietra che causa, i Cerchi sull'acqua e i 

 danni nell'affondare, che nessuno valuta.

- Il Fuoco, che provoca  il Fumo spesso  usato 

(dai furbi per insani interessi) per contro la  verutà.

Il ruolo di Associazioni, Congreghe, Comitati è 

assai importante, dovrebbero forgiare l'uomo,

come li “fuorgi”  (attività dei fabbri)

che lavorano e plasmano il ferro

TRADUZIONE
I cerchi, causati dalla pietra 
che cade nello stagno. 
Gli equilibri alterati a causa 
dalla pietra che affonda. 
Il fumo, causato dal fuoco. 
Testimoniano quali siano   
le cause e quali gli effetti. 
Il tutto utile, a dividere 
le comunità, a proprio 
uso e consumo. Argomenti 
indispensabili. Complicarli
 e moltiplicarli è vitale per la
 politica, giornali, tv. E non solo per 
essi. Perciò chi, vede, sente, parla,
 capisce, è isolato rompe e
 si rompe, le palle.