Doverosa premessa, aggiornata
A fine dicembre del 2011 scrissi lettera, satirica..di ringraziamento…, ai partiti.
Ovviamente i giornali si son ben guardati dal pubblicarla. La democrazia, forse, viene dopo i contributi.
Sento, però, prima di ogni altra cosa, il dovere e la necessità di sostenere che, lo sfascio del paese è
attribuibile, in toto, alla stupidità (vedi "allegro ma non troppo" di C. M. Cipolla), alla corruzione, alla furbizia dei cittadini più che ai politici. Perché i politici operano in un sistema creato solo dai cittadini, col voto o con
l’astensione. Un esempio? Quanti Italiani, si comportano in Italia da disordinati e sporcaccioni e, per contro, osservano in Svizzera ordine e pulizia? Ciò è la riprova di come, un pessimo politico italiano, sarebbe ottimo nel sistema svizzero e anche in quello Italiano, se fosse valido. Ma il sistema, in Italia è come una botte di aceto. Acetifica i vini migliori ed è utile agli Italiani nella misura in cui l’immondizia serve ai napoletani. Non voglio assolvere certi politici, ma solo ribadire che, se un sistema (- cittadino, politico, stato-) si
regge su tre gambe, non può privarsi di una di esse. Crolla tutto. La guerra e milioni di morti, sono serviti, per creare questo schifo di sistema? La protesi che serve ai governi invalidi? Per passare l’Italia dalla padella alla brace? Chi controbilancia chi comanda, senza l’OK del popolo sovrano? Un autocontrollo illegale? La globalizzazione finanziaria? L'intelligenza artificiale? E' imminente un'altra guerra? Figli, nipoti, giovani non contano? Da tale premessa:
- lettera aperta-di ingraziamento ai partiti
Grazie Gloriosi Partiti. Grazie per i tanti meriti qui richiamati solo in parte.
Grazie. Gli italiani vi sono grati per la vostra “
democratica dittatura ” e aumenteranno i vostri inadeguati finanziamenti. Grazie per l’abolizione del falso in bilancio, per il terrorismo finanziario, per gli autotrasporti, per parmalat, Iri, Alitalia, Montepaschi, Prato, Ilva, Telecom, ecc. Grazie perché continuate a svenderci per i vostri bisogni quotidiani. Grazie per le aziende fallite o emigrate. Grazie anche dallo zio Sam per i derivati. Grazie dai cinesi ai quali abbiamo svenduto tutte le nostre tecnologie. Grazie per la vergogna, delle adozioni in Congo e dei marò in India. Grazie per averci dato un redditometro che non misura i capitali imboscati. Grazie per averci rimbecillito con le bugie, col gioco, le macchinette, il
calcio,le discoteche, la disinformazione. Grazie per aver sostituito lo sport vero con quello prezzolato, scadente, pagato dallo Stato. Grazie per gli aiuti agli scafisti
di terra e di mare nonché alle cooperative collegate e non. Grazie per il canone TV che gratifica chi, senza meriti, “arraffa” milioni all’anno. Grazie per le migliaia di municipalizzate, partecipate, enti inutili. Grazie per le spese delle istituzioni, che sono più che doppie o triple di quelle degli altri paesi. Grazie per gli sperperi e le sperequazioni, grazie perché non applicate l’art. 1467 cc, nato nel 1942, prima della Costituzione e sempre valido. Grazie perché scegliete il gatto dal “colore” e gli date troppo da mangiare perché badi solo a digerire e non disturbarvi. Grazie, perciò, a nome dei topi che vi impongono lo spiccato senso di democrazia e meritocrazia secondo cui, 100 persone ignoranti contano più di 99 colte, 100 persone furbe o stupide contano più di 99 intelligenti,
100 persone disoneste contano più di 99 oneste. Grazie per l’infima qualità, che solo a voi fa comodo, di università, scuole, sanità. Grazie per le divise, di
“co****ne di destra” e “co****ne di sinistra”, che ci appiccicate per farci litigare ovunque, persino negli stadi. Grazie, siamo felici e ci riconosciamo in voi.Grazie per esservi appropriati della sovranità che l’art. 1 della Costituzione assegna al popolo. Grazie per aver trasformato l’Italia in un immenso casino senza pareti. Grazie per averci convinti che al peggio no c’è fine. Grazie, vi voteremo, ancor più riconoscenti, affinché possiate portarci alla rovina totale.Grazie, perché continuate a costruire la nazione, come una torre altissima senza fondamenta. Grazie se al momento in cui la torre crollerà, travolgendo gli Italiani, voi sarete lì in cima, da soli perché i vostri figli, i vostri cari, li avete già avvelenati con l’acqua, con l’aria, con la terra,..ecc.. Grazie perché nessun giornale ( escluso il Cirotano on line) ha voluto pubblicare la mia lettera relativa alla legge elettorale. (maggio 2018 la pubblica il Meridio)
Comitato Civico Mastro Bruno
Giacinto Damiani
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