Tempi lontani, "poesie e racconti da favola" di Rocco Rugari

“La cultura di mastro Bruno è quella universale, delle origini, del DNA, priva di nozioni. Pragmatica. Quindi la più idonea e capace di generare unione, meritocrazia, rispetto, riconoscenza (valori indispensabili alla crescita civile. Quanto le vocali lo sono per l’alfabeto). Le culture che ne fossero, prive adornerebbero solo gente meschina, sostanzialmente incolta, potenzialmente pericolosa.”

IL  COMITATO CIVICO MASTRO BRUNO E' ONORATO, FELICE DI RICORDARE E IMMORTALARE UNA CULTURA CHE  ONORA LA CALABRIA,  ESALTA QUELLA UNIVERSALE DI MASTRO BRUNO, LA CRESCITA CIVILE E, NON  ULTIMA, QUELLA DI UN GRANDE AUTORE.            ""ROCCO  RUGARI"

il presidente Giacinto Damiani

TEMPI LONTANI

Sono  nato in  un periodo,
dove   c’era molto  poco,
qualche bacio, una carezza,
e la sera attorno al fuoco.

Non avevo dei balocchi,
ne il computer per giocare,
e  all’ora  dei rintocchi,
si doveva rincasare.

Ma le nonne di quei tempi,
lì, sedute al focolare,
si inventavano racconti,
che facevano sognare.

Ti parlavan di giganti,
principesse e cavalieri,
ricchi, poveri, viandanti,
maghi, fate e fattucchieri.

E mentre io crescevo,
insieme ai genitori,
con i miei pochi giochi,
ma tanto,tanto amore,

ho imparato ad amare,
le cose che la vita,
riesce a farti avere,
senza molta, fatica.

Un fiore, una farfalla,
il sole, la rugiada,
il prato che si sveglia,
appena è primavera.

Ma son tempi lontani,
che mai più torneranno,
solo nei  miei pensieri,

• per sempre resteranno.

Rocco Rugari

AUTOBIOGRAFIA

Mi chiamo Rocco Rugari, sono nato nel lontano 1951, in un paesino della Calabria
(Sant’Eufemia d’Aspromonte), ho frequentato le scuole dell’obbligo cioè fino alla
terza media poi ho smesso di studiare e ho cominciato a lavorare con mio padre che
era un commerciante di ortofrutticoli, per un periodo di circa tre anni, dopo di che
ho frequentato un istituto industriale,C.I.A.P.I. prendendo il diploma di operaio
specializzato (Fresatore e Tornitore Meccanico).
Appena preso il diploma mi trasferisco in Piemonte (Torino) e comincio a lavorare
come operaio specializzato in una piccola fabbrica dove si facevano stampi, cioè
attrezzature di alta precisione, la mia avventura Piemontese dura poco, circa tre
anni, poi sia per la mia Mamma che stava poco bene e il richiamo della mia terra mi
hanno fatto ritornare in Calabria, dove mi sono sposato ho messo su una famiglia
meravigliosa con una splendida donna che mi ha dato tre figli dai quali sono arrivati
5 nipoti.
La mia passione per la poesia ce l’avevo fin da piccolo, forse la mia prima poesia l’ho
scritta alla terza media, poi per un lunghissimo periodo, non ho più pensato alla
poesia, bensì a lavorare per portare avanti la famiglia.
Alla soglia dei 60 anni ho ripreso a scrivere poesie, la maggior parte basate su vita
vissuta e qualcuna anche di fantasia.
Nel 2013 ho partecipato con tre poesie ad un progetto di una casa editrice di Roma
che ha fatto una raccolta di poesie di tanti poeti principianti producendo una
Antologia intitolata “Parole Sparse”.
Nel 2014 un editore siciliano ha letto le mie poesie inserite in questa Antologia e mi
rintraccia per propormi prima un CD con poesie e musica,uscito nel 2015, poi mi
incita a stampare un opuscoletto di poesie tutto mio, cosi nel 2016 esce il mio primo
libro di poesie intitolato “Amore e Fantasia”.
Nel prossimo futuro ho in progetto un nuovo volume di poesie con parecchie mie
creature scritte dopo il 2016.


Rocco Rugari