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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumi...

Protocollo d'intesa CCMB--PNRS


PROTOCOLLO D'INTESA
Tra
PARCO NATURALE REGIONALE DELLE SERRE, di seguito nominato “ Parco “ con sede e domicilio fiscale in Serra San Bruno ( V.V. ) in via Rosellina n° C.F. 96017470798 rappresentata dal dott. Domenico Sodaro in qualità di commissario straordinario
E
COMITATO CIVICO MASTRO BRUNO di seguito, per brevità, denominato “IL Comitato” con sede legale in Serra San Bruno in via Villini Damiani n. 1 Codice Fiscale, provvisorio, DMNGNT40E10639V Rappresentato. Da Giacinto Damiani nato il 10.05 .1940 in qualità di Presidente, domiciliato per la carica presso la sede.
PREMESSO CHE :
il territorio del Parco, compreso nel sistema montuoso delle Serre, presenta le caratteristiche di grande foresta e polmone verde, che si estende tra il mar Ionio e il mar Tirreno, interessando ventisei comuni e tre delle province calabresi ( C. Z, R.C. e V.V).;

A) Il Comitato è promotore d’idee al servizio dello sviluppo economico del territorio delle Serre e preSerre Calabre nonché di un territorio nell’ottica dell’unione che, demanda, confini e limiti a Mappe e Notai. Di fatto il Comitato è depositario della cultura universale di Mastro Bruno, che viaggia nel mondo con notevole ritorno d’ immagine e non sarà certo un caso che a presiederlo, sia il diretto discendente di antica famiglia serrese (almeno del 1600) positiva, in passato, per “La Serra” e la Certosa 

B). Il Comitato non ha concorrenti, perché di supporto a chiunque privilegia la buona politica, la promozione di scelte utili.

.C) il Comitato, ha ampiamente dimostrato, di essere disinteressato volano di sviluppo per il territorio. Lo testimonia una serie ininterrotta, d’intelligenti trasparenti iniziative documentate, sin dal 2014 e, pubblicate sul blog mastro-bruno.blogspot.com, per essere sempre visibili e al servizio di ogni Comunità. 

D). Il Comitato analizza le cause e non gli effetti. Produciamo a 100 ciò che troppi paesi, nostri concorrenti diretti, producono al 20/25% Emerge in maniera inconfutabile, come la causa sia una globalizzazione mondiale, nata per i mercati e trasformatasi in globalizzazione finanziaria, controllata da pochissime unità, complice l’intelligenza artificiale. Ogni nostra iniziativa è così fuori mercato. Unica risorsa?  abbiamo è un territorio tra i più belli del mondo meritato da chi lo comprende. Pochi

6. I’ importante ”progetto Domenico Aspro” ex sirio, non ha cittadini avversi, interessa tutti, studiato per il recupero di un territorio in agonia. La cultura universale di Mastro Bruno lo riprende con il concorso internazionale di poesie inedito, innovativo i premi la dicono tutta: “ 4 premi, 2 di Trekking; “amatoriale” e “Il percorso dei Santuari” entrambi da Soverato. il primo percorso verso Gambarie il secondo, verso il Santuario di Polsi e diramazione su Stilo Cattedrale passando da Torre e Serra ; il terzo “La Risalita” collegamento veloce Nardodipace- Ionica reggina da Stilo? per invertire degrado e desertificazione e per contro favorire lo sviluppo di Nardodipace, Mongiana, Fabrizia, Serra e comuni vicini. La unica alleata della montagna è la calura e quella della Ionica Reggina è da primato. Tale fenomeno spinge naturalmente verso Nardodipace e le Serre per oltre quattro mesi masse imponenti create dal turnover di visitatori e villeggianti che gonfiano a dismisura centri già popolosi collegati da superstrada veloce da Bovalino a Monasterace. Per i dettagli del trekking ci supportano, ricambiati, il riconoscimento e la stima del padre nobile e grande esperto del territorio. Invitiamo il Commissario dott. Sodaro di chiedere ad Alecci e De Masi sindaci di Soverato e Nardodipace di intestare il loro gemellaggio a tale padre nobile, L’ avv. Francesco Bevilacqua che non mancherà di ricambiare nei confronti di Mastro Bruno e dei Sindaci più collaborativi intestando ai loro nomi e Comuni, percorsi anonimi e nuovi.

7. le idee per camminare hanno necessità delle gambe, e chi meglio del Comitato può sanare tale esigenza? Le precitate credenziali del Damiani suggeriscono di non accogliere ospiti senza avere certezza che restino contenti. La cultura del saper vendere, offrire comporta però la conoscenza dei vari bisogni dell’ospite, che sarà soddisfatto di rifiutare una comodità offerta, ma feroce critico nell’accusarne la mancanza. Da ciò la necessità che sia proprio la società sana a proporre, curare, monitorare una serie di iniziative culturali che riguardano tutti: dal ricevimento, all’ambiente, rappresentanza, flora, fauna, discipline sportive compatibili e, relativi eventi, eccessi e carenze e quant’altro fosse utile alla comunità, ma sempre col benestare e con l’autorizzazione scritta del legale rappresentante del Parco.



8 occorre convogliare soddisfare incrementare la richiesta di cittadini, Enti e associazioni ad effettuare visite ed escursioni in condizioni di sicurezza;

1. il Parco e il Comitato condividono obiettivi comuni quale la valorizzazione del patrimonio naturale, perché bene primario per la qualità della vita;

2. la gestione del territorio del Parco può essere perseguita anche con l’apporto del Comitato a condizione che sappia dimostrarne il possesso dei requisiti utili e in grado di valorizzarne, come dimostrato , paesaggio, biodiversità, memorie, presenti nell’area protetta ;

3. i soggetti sottoscrittori assicurano il rafforzamento del legame tra beni ambientali e identità territoriali attraverso la realizzazione della buona pratica, della cittadinanza attiva e solidale, dell’ambientalismo coerente e sensibile alle problematiche delle comunità locali;

4. a tale scopo, sarebbe opportuno:

- provvedere alla cura, alla manutenzione, nonché ad elaborare proposte di revisione, variazione del “Sentiero Italia”, segnalato in tutte le guide CAI e considerato di valenza nazionale con partenza da Bolzano e arrivo a Reggio Calabria; perché alla conservazione e manutenzione del suddetto sentiero sono interessati quasi tutti i paesi, ricadenti nel territorio del Parco e posti sulla direttrice che, attraverso il passo della Limina, collega le Serre all’Aspromonte, nel prosieguo per Reggio Calabria;
all’installazione nel territorio del Parco ove risulta insufficiente l’indicazione della sentieristica interconnessa con altri itinerari di lunga percorrenza;
5. il Parco procede al rilascio del nulla osta per la realizzazione di sentieri e reti escursionistiche ;e che la segnaletica sia uniforme ai criteri di numerazione sull’intero territorio regionale;
Escursionismo e Ambiente nazionale con la partecipazione di escursionisti italiani e stranieri, nel tratto che va dalle cascate del marmarico di Bivongi in provincia di R.C. e si conclude nel piazzale della Certosa di Serra San Bruno;
6. quest’ultimo percorso seguirà in larga parte il sentiero ‘Frassati ‘ e il tracciato della vecchia condotta idroelettrica di adduzione con visita al ‘ Parco archeologico delle ferriere di Mongiana ‘ e del ‘ Museo della Certosa ‘ di Serra San Bruno;
7. in considerazione e accettazione di quanto sopra, le parti intendono formalizzare un rapporto di reciproca collaborazione in riferimento ad iniziative e programmi di seguito indicati e

CONVENGONO

Art. 1 – Oggetto del Protocollo

Le parti s’impegnano a collaborare per il perseguimento delle seguenti finalità:

· coinvolgere gli enti territoriali del comprensorio delle Serre Calabresi per la promozione del turismo sostenibile e una cultura della montagna rispettosa dell’ambiente naturale;

· mantenere un reciproco scambio di informazioni per la tutela dell’habitat e della specie;

· favorire le esigenze dei tesserati al Trekking e degli innumerevoli escursionisti in relazione alla cura, manutenzione e creazione di percorsi di breve e lunga percorrenza, mediante la necessaria segnaletica orizzontale e verticale;

· diffondere ed ampliare la conoscenza degli itinerari inseriti nel territorio del Parco.

Art. 2 – Programma delle attività

Il Comitato e il Parco valuteranno la possibilità di collaborare di comune accordo con chiunque ne abbia requisiti etici e legali :

· per realizzare iniziative e progetti finalizzati alla promozione delle tradizioni locali, delle tipicità e dei valori ambientali dell’area protetta, coordinando e sostenendo le reti territoriali locali, con particolare attenzione al mondo della scuola e dei disabili;

· nella redazione, programmazione e realizzazione di programmi escursionistici mirati ad incentivare le conoscenze naturalistiche e la corretta fruizione del territorio del Parco da parte di studenti, enti pubblici e privati, associazioni presenti in Calabria e sull’intero territorio nazionale;

· alla realizzazione di eventi educativi e corsi di formazione sul tema dell’escursionismo anche finalizzati all’ottenimento di qualifiche come accompagnatori escursionisti ecc.

Ø il Comitato e il Parco si impegnano a dare massima diffusione tramite i rispettivi siti web alle informazione e alle reciproche iniziative nell’ambito di quanto previsto nel protocollo.

Ø Il Parco si impegna a favorire, ad es., mettendo a disposizione degli stands o dei locali per il Comitato nell’organizzazione di iniziative, manifestazioni sui temi dell’escursionismo, della tutela dell’ambiente e di quant’altro oggetto del protocollo, a partire dalla “ Festa Nazionale dell’escursionismo “ del prossimo mese di giugno;

Ø Il Parco si impegna a promuovere la “ Giornata Nazionale del camminare “, in occasione del “ Coast to Coast “, sollecitando la partecipazione delle associazioni locali.

Ø Il Parco si impegna a valutare la possibilità di coinvolgere il Comitato nell’ambito delle attività di progettazione, programmazione ed attuazione d’ interventi aventi oggetto la creazione e l’utilizzazione di percorsi di trekking all’ interno del parco, creando ove necessario eventuali forme di collaborazione in partnership.

ART. 3 – Attuazione del Protocollo

Nell’ambito del presente protocollo potranno essere previsti programmi operativi (con indicazione di risorse economiche, materiali e tempistica di realizzazione)

Art. 4 – Responsabile dei programmi operativi

· I responsabili per l’attuazione dei programmi operativi verranno individuati di volta in volta dal Parco e dal Comitato .

Art.5 – Durata

· La durata del presente protocollo è stabilita in tre anni a decorrere dalla sottoscrizione e si intende tacitamente rinnovato, salvo disdetta.

Art. 6 – Oneri

· Il protocollo non è a titolo oneroso. Le parti potranno accedere, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze e in assoluta autonomia, a fonti di pubblico, anche in partenariato.

Art. 7 –

· Pubblicazioni Qualora il Parco o il Comitato intendano pubblicare notizie su periodici nazionali e riguardanti le attività oggetto del presente protocollo, si preoccuperanno di concordare e stabilirne tempi e modi.

· .Serra San Bruno li 30 giugno 2018etto, confermato e sottoscritto


Il Commissario Straordinario Comitato Civico Mastro Bruno


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