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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumigghja sora Morte? Nu puo

Prona


PRONA, L'ITALIA SI DESTA??








“la Globalizzazione Finanziaria, 
ci regala l’ Italia Prona 
Secondo Mastro Bruno ”acogghialivi”.



e, la Mondezza come nuova carta d’identità.

Dal 1980, anno in cui, gli “ANDREIOTTI” (Bot e cct prima al 20% poi al 16% ) ci dimostrarono che era (è?) più facile e conveniente vivere di rendita, di finanza, speculare sul lavoro altrui (persone o stati)se ciò non si traducesse in una roulette russa che a turno elimina tutti i  concorrenti meno l'ultimo che da solo s'incoronerà "re del deserto"

L’Italia vende i MIGLIORI MARCHI, si svende la ricchezza reale,  INVESTE in, derivati e simili.

S'investe in mondezza (ma chi la gestisce potrebbe ricavarne di più, dai   i proventi per bruciarla e quelli della energia come a Zurigo, Barcellona.) 

In cambio di: una Italia pulita e civile
BASTA, INOLTRE CON I LUOGHI COMUNI, I SINONIMI “CALABRESE=MAFIOSO”  
LA CALABRIA RAPPRESENTA (+O-) IL 3% DEGLI ITALIANI RESIDENTI. 
 TERRA MARTORIATA DAL RESTANTE 97%. CON km. E km. DI CATTEDRALI NEL DESERTO, E, SENZA SCOMODARE LA STORIA, CITO SOLO DUE ESEMPI SINTOMATICI. DEL 1960/70, “ SIR” E “LIQUICHIMICA” . Detto diversamente, il banco di prova e di collaudo, di tutto il malaffare è voluto e costituito dalla volontà e dalle scelte del 97%, ( ininfluente il 3% calabrese) .
 Per ogni singola Regione, gli appalti, i lavori urgenti, vengono assegnati da Enti Istituzionali: Stato, Regioni e relativi sanità, comuni, parchi, ecc. A chi assegna i lavori, onori ed oneri della scelta e dei controlli. Non ad altri. Men che meno a quel 3%- Chiaro quindi quanto la mafia con altre istituzioni corrotte.    siano espressione della politica voluta e impostaci dai vincitori della II° guerra mondiale nella spartizione d'Italia.

SE NON COMPRENDESSIMO TUTTO CIO’ , SE NON CONTABILIZZASSIMO IL CORONAVIRUS, SE il 97% NON SUPPORTA, L’OPERA MERITORIA e GRANDI SACRIFICI, DELL’UOMO SIMBOLO DEL RISCATTO, 
“NICOLA GRATTERI” continueremo a farci curare da pessimi veterinari, non da buoni  medici.
RISULTATI OTTENUTI: 
FALLIMENTARI.
Situazione al 2 aprile 2020
IN RIANIMAZIONE, L'ESAUSTE FINANZE DI STATO
AGGRAVATE  DA CORONAVIRUS. 
60.000.000    d'italiani di cui:
  3.500.000    impiegati Enti
  3.500.000    impiegati Statali
"CASTA"    NUMERO E COSTI    indefiniti  " portatori sani"                       17.800.000    pensionati.
  9.000.000    studenti
  1.000.000    disoccupati
     900.000    redditi cittadinanza
(nel pubblico, creano ricchezza i bravi ricercatori, i luminari)
35.700.000 di cittadini che non pagano tasse (partita di giro, diretta) con diritto a ferie, malattia e permessi retribuiti, TFR.
Mantenuti dalle partite Iva, pari al 23% degli occupati.
Ma, di fatto molto meno, solo da quelle tenute a pagare.
Nonostante tutto, dal 2010 continuiamo con sperperi paurosi, stipendi pubblici a 5 cifre alla faccia dei debiti da record.      
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