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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumi...

A Gigi, al Roseto



BELLA FAVOLA, A LIETO FINE,  DOPO  12 ANNI DI
PRIGIONIA IN AFRICA  IL MATRIMONIO.
 SANTUARIO SAN FRANCESCO DI PAOLA

Paola Santuario. Giorno del matrimonio tra Manno Giovanni Mafalda Simeoli.





























ALLA  ZIIA



Mai dormito peggio, sveglio, mal di testa, per me dormire è indispensabile, più dell'acqua. Non ho mai avuto paura della morte. L'ho sempre vista come un momento di felicità e liberazione (una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore) ma non prevedevo che tu, mio cugino Bruno Manno potessi precedermi, tu nato ben nove anni dopo. Attesi il tuo arrivo con grandissima gioia. Primo perché abitavamo nella stessa casa materna divisa in due secondo eredità. Secondo perché ero figlio unico e molto deluso dai i tuoi genitori che celebrarono il loro matrimonio in Paola non ricordo se il 47/48. ,Tuo padre, Giovanni, fratello di mia madre, dopo 12 anni di prigionia in Africa sposava tua mamma, Mafalda Simeoli e mai perdonai loro la delusione cocente che mi diedero il giorno delle nozze, in cui aspettavo di fare una "spanciata" di dolci dopo un buon pranzo al ristorante. Le mie aspettative furono ripagate non da una tavoletta di cioccolato, ma solo da un pezzetto della stessa. Tuttavia mi dissi, "l'arrivo di Bruno Achille cugino e comprare. (vieni dal cielo, dai monti, dal mare??) " Serviva a perdonare tutto, il mio stato d'animo di figlio unico, cancellò ogni offesa anche se egoisticamente volevo che  tu fossi già di 5 /6 anni, comunque bisognava accontentarsi e la mia felicità era alle stelle. Non preoccuparti i momenti più belli, delle risate vissute insieme, appartengono a  me e a te, non li confiderò. Sei andato via in un momento particolare ti chiedo se ti sarà possibile, appena potrai, di spiegarmi cosa sta succedendo, stamattina la televisione parlava del maglioncino del premier e la colonna del giornalismo italiano sosteneva che le mancate notizie possono creare allarme maggiore, senza spiegare come ciò possa avvenire, ( forse per telepatia). Un giorno a Lamezia mi dicesti: il significato di ciò che scrivi è sempre interessante e forse hai ragione quando sostieni che le guerre nel mondo non si sono mai fermate e, in modo sempre più sofisticato tornano a farci visita. Sarebbe interessante che tu caro Bruno mi spiegassi, appena potrai, se il coronavirus è un'epidemia oppure una guerra. Ti ringrazio per tutto quanto mi hai dato e insegnato dalla pazienza, alla bontà. Ti voglio bene. Arrivederci. R I P.


1972, A LAMEZIA TERME, EPICENTRO REGIONALE 
INAUGURAZIONE " SOCIETA TIRO A VOLO CALABRIA"
cominciammo con la CASA del tiro a volo, perché più complicato da realizzare e avviare, 
ma ci auto finanziava. Numerose le difficoltà, il '68 si sentiva ancora. 
 Le altre CASE: della bicicletta, tennis, atletica, tiro con l'arco, poligono chiuso,  ecc. erano numerosi i candidati a volerli realizzare a proprie spese.
In un raggio  molto breve si contavano: autostrada,  ferrovia, aeroporto, mare, monti.

Come sole,
di neonata primavera,
come stella di luce,
Su, nel Cielo
cercherò
il tuo Affetto,
la tua amicizia.
Doni rari,
patrimonio di tutti,
 gli amici, dei tuoi Cari.
Grazie Antonio
Un grazie sentito a l'agriturismo il Roseto, ad Antonio Manno che l'altro ieri (3 aprile 2020) ci ha lasciato. E' tornato alla casa del padre. Ha chiuso con le sue tante e tante sofferenze. Il comitato civico Mastro Bruno Ti rimpiange ti ringrazia. Lavoreremo come ci hai insegnato ossia , gratuitamente per la comunità per il territorio, come dal 2014. La globalizzazione finanziaria ha fallito. Evidente, sotto gli occhi di tutti il risultato. Il coronavirus è più forte di tutti i miliardari sfondati che pensano di cavalcarlo. Ne pagheranno per primi le conseguenze. Perderanno tutto. Come l'avaro che pensa "di comandare pure dall'aldilà".   
Basta prendere. Urge Imprendere. Creare ricchezza non miseria solo le teste di c**** e i corrotti non lo capiscono. La corruzione non ha partito politico. Ne colore.






Caro Toni, sei sempre in noi, gli Enti preposti,
 stanno allestendo, pianificando...Arrivederci.










  

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