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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumi...

Al bisnonno, Luigi Damiani


Carissimi nipoti Stefano, Dafne, Laura, Andrea, Egle, non dimenticate mai che l'intelligenza può sopperire alla cultura. L'opposto non è ipotizzabile. "Uniche  eccezione- La serra di li nani"   e  l'Italia-   formate da gente, convinta che l'acqua si  trasporti   direttamente coi panieri e fatica a comprendere la portata, il valore e la  differenza  del contenitore, del contenuto. 
"Quando l'uomo  usa la propria intelligenza contro se stesso diventa l'animale più feroce"
"Peggio ancora, quando l'uomo usa la propria intelligenza contro il  "cuore" di ciò che rappresenta, (come tanti sindaci e/o presidenti di regioni, provincie, ecc.) e ritiene di vivere meglio  senza stomaco e/o fegato ritenendoli, superflui quanto i propri colleghi.  Esempi e risultati non mancano.
   
OMAGGIO  DOVUTO
 del nipote Giacinto




(dal llibro  di    Nicol   Amato)


OMAGGIO  DOVUTO
 del discepolo Giacinto



Mastro Brunu  analfabeta,

fu uomo logico e poeta.

Il bisnonno dichiarò:

"lo vidi nascere, lavorare, sposarsi.

Come amico  e in confidenza

Lo appellai -“ celeste dono e,

contenitore di rara intelligenza

Casualità? Meritocrazia? l’Unione?

Lo scalpellino- illetterato

e, il plurisindaco - avvocato,

sistemano ogni cosa

alla serra e alla certosa,

terremoto e... Bonaparte.

I Serresi e, i Certosini

così  tornarono tra i  primi.

Ma la -Francia- non è Italia:

-Je suis! Je suis! Je suis!-

non aspetta manco un'ora

per corromper gl’italiani,

 la "grandeur" semina  nani.

Chiedo scusa a  nonno e  padre:

mi spiegate cosa vale

parlare con chi, non  sordo per per natura,

ma per scelta, anela solo la dittatura?

 Al contrario di tanti, 

rifarei quanto  già fatto,    

ho rispetto per i figli, 

(mai scambiati per conigli.)

Spero tanto di sbagliare  

Ma per l'Italia 

e la serra di li nani,

  sarà dura la realtà, 

impossibile il domani,

 "la terza" sarà lunga, durerà.




 


 


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