MASTRO BRUNO , “SBARCA A LOURDES” SULLE ALI DELL’ AVAL.
La scelta d’intestare l’AVAL alla cara, compianta Simona Tripodi vi esplicita
con consenso corale.
Colgo l’occasione per rinnovare i più sentiti ringraziamenti e i sensi di
profonda gratitudine all’AVAL, per il sostegno fornito alla nascita e crescita
del “Comitato Mastro Bruno”. Siamo
lieti di annoverarla come, Consulente e Socio onorari, in quanto destinataria,
lo scorso anno, “dell’Attestato di Benemerenza Mastro Bruno Pelaggi”.
Tale riconoscimento, viene riservato ai più
importanti personaggi per i valori che li distinguono come latori della “Cultura
Universale di Mastro Bruno”, non per i titoli accademici, che posseggono.
Tali qualità, finalizzate a migliorare unione-cultura-sistema, divulghiamo ovunque col mastro-bruno.blogspot.com
e, ci fa "eco" , come di seguito
constateremo, anche la Francia, Lourdes.
Pertanto la vostra cortese richiesta di
scrivere un pensiero da dedicare alla SS Vergine N.S. di Lourdes, agli Ammalati,
mi onora ma, mi fa sentire
inadeguato anche se l’esperienza ripetuta di barelliere mi ha dato tanto. Ritengo utile per la "eco" che percepisco, risbarcare a Lourdes con una
breve riflessione, considerarne taluni aspetti concomitanti che il
tempo potrà gemellare.
Bernadette Soubirous, Santa, vissuta 35 anni, in Francia (Lourdes7.1.1844 –Nevers
16.4 .1879) e Mastro Bruno Pelaggi, laico, vissuto 75 anni, in Italia, Serra San Bruno
(15.9.1837 – 6.1.1912). Longevità a parte, li accomuna contesto degli anni e il percorso di
vita simili, per crisi, fame, povertà, analfabetismo, semplicità, unione, anche, a
legger bene, il linguaggio.
In sintesi, entrambi latori della cultura universale. Due matite nelle
mani di Dio. Una Santa, Bernadette, cattolica, l’altra laica, il Pelaggi.
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Serra San Bruno, nominata città della
Pace 2017, è in buona compagnia. |
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Lourdes. Santuario della
SS Vergine N.S. di Lourdes |
Puntano entrambe la stessa meta
Simili il percorso e l’accompagnatrice. La Vergine Maria,
invocata dal Santuario di Lourdes a quello di Serra San Bruno e dall’altopiano
delle Serre Calabre. Invocata dalla Certosa del Comune di Saint-Pierre-de
Chartreuse a quella di Serra San Bruno, entrambe fondate da San
Bruno di Colonia.
Dedico ai credenti le riflessioni espresse con i dubbi, certezze, amore, della poesia. “LO SO”
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Serra San Bruno, il Santuario di Santa Maria nel Bosco |
di giacinto damiani 12.2015
VERNACOLO
LU SACCIU
(di g. damiani-12/2015)
A Bedha chi fai supa a sta porta
guardandu
luntanu a chidha via?
E.....tu
no sai....quandu mi muriu
La
livaru di dà la mamma mia.
Lu sacciu ca di.. Dà ….pota
turnari
e viegnu ccà, di dui anni, ad'aspittari.
A
picciridha......ma tu no sai
Li
muorti in vita, no tornanu mai.?
Turnau
Gesù? Turnau Lazzaru?
Torna lu
Iuornu, torna la Stidha,
No mi abbanduna …..torna puru Idha
TRADUZIONE
LO SO
(di G. Damiani)
Fanciulla che fai su questa porta.
Guardando lontan per quella via?
Se tu sapessi….quando mi fu morta.
Portarono di là, la mamma mia.
So, che di Là può ritornare
e vengo qui, da due anni , ad aspettare.
Ma, povera fanciulla, tu non sai
i morti al mondo, non ritornano mai?
E
tornato Gesù? E’ tornato Lazzaro?
Torna il giorno, tornano le stelle.
Non mi abbandonerà, tornerà anche lei.
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