Passa ai contenuti principali

In primo piano

Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumigghja sora Morte? Nu puo

il sole che non scalda.

La Poesia che segue è dedicata:
a Mimmo Stirparo e  Caterina Tagliani,
a Mimmo  Nardo  e  Angela Varì,
a Sandro Gaetano. Grazie e, ancora Grazie












.
Il vostro alto, nobile sentimento di volontariato
 è sublime, ma lo ritengo lontano dal potenziale
di valori intrinseci che vi sono propri e che autorizzano ,
la cultura universale di Mastro Bruno,  a relegare in
soffitta a ogni vostro titolo accademico, di chiunque 
abbia  a che fare con mastro Bruno attraverso il Comitato
 che presiedo. Aspetto condiviso fortemente da tutti Voi, dall'amico,  
Domenico Aspro.
E' questa la forza dell'Unione tacita, la rincorro dal 1956,
la migliore, professata da un poeta, scalpellino analfabeta,
esempio unico e, dopo ben 104 anni dalla morte, riconosciuto
 dalla Treccani. Senza  il vostro apporto nulla avrei potuto
 realizzare.Valga  quanto detto per: i sindaci Alecci, Soverato;
Sgro, Gagliato; Tassone, Serra San Bruno; De Masi,
Nardodipace; Dom Basilio Trivellato, Priore della
Certosa, Bombino,Presidente Parco Aspromonte; Sodaro 
Commissario Parco delle Serre. Pagine di solidarità quelle scritte
dal Portale di  Franzè,
dai F.lli De Masi di Soverato, il  Roseto.
Con nota a parte sento il dovere di ringraziare
l'impareggiabile Maestro Orafo Michele Affidato 
Non avrei mai immaginato, alla mia età,
di avere la fortuna  di, scoprire e conoscere  inedito
"Pozzo di San Patrizio"quale  custode, umile quanto grande,
di sentimenti tanto rari e nobili. Il tutto assume valenza
e significato unici perché calati in particolare condizione
di apprensione affettiva, auguri Maestro.
La solidarietà di tutti voi ha messo in luce il potenziale
del nostro territorio, ha fatto  conoscere i nostri comuni,
 il nostro patrimonio.  I premi dall'estero, Canada, California, 
Russia, Sudafrica, Tunisia si sono rivelati sorpresa utile.
 Con le aziende, Certosa ,Comuni, Parchi e il territorio, ci siamo,
 cosi,  presentati in tutte le Ambasciate   e Rappresentanze del
Mondo e ricevuto congratulazioni e complimenti, es:
Buenos  Aires, Adelaide hanno scritto, plaudito.
Per vivere ci resta solo il territorio.
 La concorrenza di troppe Nazioni ci pone fuori mercato. 
Non è utopia se paragoniamo
il  nostro territorio alla mano, i paesi alle dita. C'è analogia
E' un criminale chi pensa, di vivere con qualche dito in meno.

Lu suli chi no scarfa...
di Giacinto Damiani 1.7.2018

no senta scasuni,
cu  l' omini di curtura
chi pirdiru la ragiuni.
Ringrazzia  lu Comitatu, 
li giurati, pi  tiempu
e sacrifici  diedicati
Ndi raccumanda: 
"no vi scurdati mai,
nommu nci rimintiti,  
è miegghiu nu ciucciu vivu 
ca nu dottori muortu
dìcia  l'anticu, no lu dicu io".
Allura, tuornu arriedi
caru Mastru Brunu
 e natra vota mi dumandu:
Manifiestu, pi cu mora, 
mpingiutu mura, mura
mu ruvina  l'umanità?
Cu pocrita ndicenza
fatiga cittu e queta 
mu   passa la curtura 
cuomu  ntilligenza,
guali a chidha di lu poeta
 scarpidhinu anarfabeta. 
E viditi vui  duvi arrivamma,
 pi curpa di stu agiri, chi dimustra
ca mu appattanu Mastru Brunu
 d'omini di sta curtura morta
no nd'abbastanu millieunu.
Cu  dìcia ca curtura e ntilligenza, 
su la stessa cosa esti in malafede,
Nci manca l'esperienza
lu spiega lu Papa cu la bolla
simu mbriachi di curtura
ma chiari su li lieggi di Cipolla.
l'italia è ferma, no camina!
  O viditi passi avanti?
Turnaru li tiempi di li Borgia?
Ndi tenanu  cunfusi,
mu campamu  sulu d' orgia?
Ma,  cu ava mu capiscia
chi nci serva? 
La Cambogia?

TRADUZIONE.
Il sole che non ti riscalda/ è preferibile non sorga/ Mastro Bruno è infuriato/ con quegli uomini di cultura/ che hanno smarrito la ragione/



Commenti

  1. Grazie Presidente Giacinto, per la bella poesia che hai dedicato a tutti i membri della Giuria del Concorso. E' stato un onore e un piacere condiviso nel e con lo spirito di Mastro Bruno e nel suo nome abbiamo operato per essere " discenti discepoli".

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari