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Arrivederci ...

Con immenso dolore annunciamo che è mancato all’affetto dei suoi cari il nostro amato Presidente Giacinto Damiani. Il funerale avrà luogo domani, sabato 21 maggio, alle ore 15.30 nella Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori di Serra San Bruno (VV). Esempio di dedizione all’onestà, al lavoro e alla famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di quanti in vita ne hanno apprezzato la profondità di cuore e l’impegno sociale. E’ infinitamente difficile trovare le parole giuste in questo momento per ricordare un amico, un collega, un padre; ma con la Sua lungimiranza ci ha lasciato in aiuto, tra le tante, questa poesia.     Sandro Gaetano Una lacrima per chi nasce, un sorriso per chi muore (Giacinto Damiani, 11.08.21) Se il riposo non ci fosse? Se il dolore dominasse? Se la vita fosse eterna? Tutti via con la lanterna  a cercare il Creatore, invocandone col core, Sora Morte e con fervore. Quandu muoru io? Faciti festa!  Ca io la tiegnu a parrari! A cui assumigghja sora Morte? Nu puo

Jamme jà funicolì funicolà

    





La saggezza di re Salomone e' proverbiale  da   circa tremila anni. Basti pensare che riusci' a unificare  in pace ben 13 tribù in guerra, tra loro, da anni. Colui che, avendo contezza del personaggio  sperasse di trovarne un clone nei vari parlamenti regionali,   nazionali,  internazionali, della  europa di oggi sarebbe un ingenuo planetario. Commetterebbe due errori in uno perché non c'è più l'habitat che formi uomini del genere, ove per assurdo esistesse , sarebbe annientato e travolto dalla miriade di  cretini, di vario grado, usati per corrompere, degradare,  conquistare e tenere sottomessi i popoli  di quanti più stati e nazioni sia possibile. Egemonia. Ovviamente secondo i canoni dei nuovi conflitti bellici, basati e farciti  di speculazione finanziaria che per similitudine richiamano, tristemente, alla memoria  l'uso bellico dei gas letali o peggio dei virus.. Chiedo scusa, ai pochi che mi onorano   leggendomi, per l'incidentale, ma sento il dovere d'informare che non ho mai fatto politica  perché   rispetto  e stima non sono facce della stessa  medaglia. Il sistema politico italiano è corrotto, anche se per  motivi storici, ma è sostenuto come le vie dell'inferno (lastricate di buone intenzioni) da furbi che  pensano, contro ogni evidenza storica e di mortalità che  le situazioni, cambiandone  forma e colore, possano reincarnarsi  all'infinito e sempre  più  convinti non possa esistere qualcuno più furbo di loro, ritengono  le colonne d'Ercole opere in pietra e non limite dinamico della conoscenza che  è inarrestabile in un mondo che gira. Tuttavia i cambiamenti, per quanto mascherati da chi si sente  fautore  finiscono per travolgerlo e fargli,   comprendere di non essere stato attore,  ma   solo miserabile comparsa di turno.  Potrebbe essere, un esempio, proprio il caso SovietUsa, che dopo aver corrotto e foraggiato l'Italia (rispettivamente  dal 1933 e 1945) ne perdono il controllo  perché, c'è chi è più  furbo di. loro    E' un gioco al massacro,  contro ogni regola, Scrivo ciò che  penso, la mia vita è provata dal 1956, prevaricata da rappresentanti corrotti di Istituzioni malate. Contro i quali,  l'unica legge compatibile è quella del "taglione",  la legittima difesa. Ma chi legifera? Chi comanda? Non  il popolo, ma le finte leggi elettorali dettate  da una costituzione  impostaci,  dai SovietUsa, vincitori della seconda guerra mondiale e titolati del diritto- dovere, di spartirsi l'Italia e,  legittimamente,   governarla attraverso l'antico e collaudato sistema della corruzione per controllarla e impedirle di crescere anche culturalmente. Creato l'humus necessario, l'ignorante, i politici conniventi, gli attivisti, le mafie,  hanno con omertà completato il declino della nazione.  Si è raccontato ai giovani "dei padri fondatori" (l'ho ascoltato per decenni) "la Carta Costituzionale Italiana è la migliore, la più bella  in assoluto".   ( leggi "equivoci e balle italiane"  le ricchezze del mondo, già in mani di pochi e indurrà costoro a scannarsi, 

 

sulla pelle dell'Umanità,per  mancanza di fiducia, per l'egemonia assoluta, quella relativa non basta, ne serve più già che  non  vedremo i nostri soldi, penseranno a tutto le banche, internet, tutto sarà online. Le leve di comando sono altrove (dichiara Monti in Tv). Tutto è diviso, anche  la Chiesa e da un tedesco, (sarà un caso?)



Non serve lungimiranza per capire  che non   avremo futuro. La risposta è implicita in una domanda chiara, semplice anche per il più cretino e opaco degli specchi: 

" perché si pagano così tanto gli appartenenti alle istituzioni?? Perché a tanti inetti e incapaci si affidano incarichi non adeguati, si danno tanti  soldi? perché sperperano impuniti  e fanno solo  i cavoli loro senza espletare i  doveri a beneficio degli italiani? Giovani e  figli  compresi? Riterranno più importanti i maiali??

IIITAILIANI ?






 E' ben magra consolazione!!       
Ha ragione  Corrado Alvaro??
 i tedeschi  del pifferaio magico??
vanillemagazzine.it

oppure Winston Churchil??





       





 

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