Prima di passare il testimone a colei che
con grande generosità, tempismo, altruismo, ha concretamente
contribuito in tempi brevi e, consentito al Comitato Civico
Mastro Bruno di poter insignire e conferire titolo: Al prof.
GIUSEPPE SESTITO - ECCELLENZA DEL TERRITORIO.
Territorio di cui, nello spirito della Cultura Universale di Mastro Bruno releghiamo i confini a mappe catastali e Notai.
Ho avuto modo di apprezzare nel citato amico Sestito valori intrinseci unici , straordinari , umani che travalicano da ogni cultura. Grazie.
A te Giuseppe, a Chiaravalle , ai Chiaravallesi nel mondo, auguro il meglio..........e
Giuseppe Sestito, per gli amici “Peppe”, nasce a Chiaravalle nel 1952.
Sin dalla più tenera età mostra una spiccata predilezione per la
letteratura e la poesia, cosa che lo porterà a frequentare
assiduamente la Biblioteca della sua Città natale e gli eventi culturali
che in essa si svolgevano. In una di queste occasioni conosce il
Maestro Alberto Manzi che apprezzerà una delle sue prime
composizioni poetiche intitolata “Negro”. In seguito parteciperà a
numerosi concorsi ricevendo molte menzioni. Alcune sue
composizioni sono inserite in diverse Antologie di autori
contemporanei, tra cui “Poesie per l’Estate”, Ursini Editore, in cui il
suo nome compare accanto a quello di Poeti come Montale e
Ungaretti. Viene Citato anche nell’opera riguardante i poeti e la
poesia calabrese dalle origini ai nostri giorni di Cesare Mulè. Tra i
riconoscimenti ricevuti spiccano: Il Diploma d’onore per la diffusione
della cultura al Concorso Permanente Mondiale di Catania; la
nomination all’Oscar Mondiale di Poesia; l’invito da parte
dell’Accademia del Pantheon come segnalatore artistico. Gli viene
inoltre proposta la Laurea Honoris Causa in lettere da un noto ateneo
dell’Italia Centrale. Prima che la malattia gli impedisse di potersi
muovere liberamente, era solito partecipare alle manifestazioni
culturali che si svolgevano nel circondario, sia in veste di
presentatore che di ospite, ed era solito allietare la platea con la
declamazione di poesie composte per l’occasione. Ricordo in
particolare la poesia “ Canta bimbo, canta” scritta in occasione di una
manifestazione canora per bambini, Il “Cantabimbo”, che si svolgeva
negli anni ‘80 a Chiaravalle. Grande amante del Teatro, ha
partecipato a numerosi spettacoli della Compagnia Teatrale delle
Serre, sia come attore che come sceneggiatore e aiuto regista. E’
stato anche conduttore radiofonico per l’emittente “Radio libera
Chiaravalle” e componente del Gruppo Studi Emigrazione. Ha anche
collaborato con il giornalino parrocchiale curando una rubrica sulla
storia e le tradizioni locali, ancora oggi continua questa sua attività
di divulgazione su alcuni siti web, come “Chiaravalle Pro” e sui gruppi
facebook “Generazioni in rete”, “Chiaravallesi nel mondo” “La
Campanella” ecc...
Peppe è una persona intelligente, arguta, sensibile e sincera,
disponibile verso gli altri e con una grande dote: quella di non
prendersi mai sul serio. Ha sempre partecipato alle iniziative che
negli anni si sono svolte nella nostra Città fornendo sempre il suo
contributo disinteressato. Ama in modo viscerale la nostra
Chiaravalle, alla quale ha dedicato numerose poesie, molte in
dialetto. Nonostante sia autore di centinaia di composizioni poetiche,
l’unico volume che è riuscito a pubblicare, su suggerimento e
interessamento dell’amico Giovanni Sestito, presidente UILDM, è
quello intitolato “U panaru e Peppe” in cui è ben riconoscibile la vena
ironica che lo ha sempre caratterizzato. Sarebbe molto bello se si
riuscisse a dare alla stampa anche altri suoi scritti, e, forse, con
l’aiuto delle persone che gli vogliono bene, si potrà dare il giusto
riconoscimento ad una persona che tanto ha dato alla nostra
comunità e tanto ha ancora da dare.
a cura di
Paola Sangiuliano
i personaggi delle foto che seguono ti parlano. Ascoltali clicca le immagini.
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